Videosorveglianza
Un sistema di videosorveglianza:
– Lancia un pre allarme e ti avvisa, ad esempio inviandoti una foto sullo smartphone, che qualcuno è nei pressi o all’interno della tua azienda. Potrai così intervenire personalmente e avvisare immediatamente le forze dell’ordine.
– Inoltre, con telecamere ben piazzate, potrai identificare tentativi di furto o di movimenti strano all’interno della tua azienda.
Il trasferimento dalle tecniche analogiche alla tecnologia IP ha apportato importanti ristrutturazioni al mondo della videosorveglianza.
Mentre un sistema tradizionale presenta alti costi di hardware, di cablaggio e d’installazione, la tecnologia IP consente di integrare soluzioni avanzate con sistemi di allarme pre-esistenti a tariffe contenute. Essa estende inoltre, la possibilità di trasmissione a distanza, via internet delle immagini, semplificandone la gestione.
Antincendio
Gli allarmi antincendio comprendono impianti di rilevazione fumi, l’attivazione di sistemi di evacuazione ed eventuali altre misure di sicurezza opportune.
Gli impianti di rilevazione fumi sono composti da rivelatori capaci di percepire, segnalare ed eventualmente permettere, lo spegnimento automatico di ogni principio di incendio altrimenti devastante.
I sistemi antincendio presentano un’architettura formata da:
– Una centrale di controllo
– Una serie di rivelatori automatici di fumo, fiamma o calore
– Una serie di pulsanti di segnalazione manuale, di campane, targhe, sirene.
La rilevazione incendi si verifica per mezzo di sensori in grado di segnalare la presenza di fumo o di fonti di calore. Per quanto riguarda lo spegnimento invece, vengono predisposti idranti, lance, naspi rotanti ed estintori mobili.
Intrusione
Un sistema a barriere infrarosse, oltre alla generazione di segnali di allarme, è capace di descrivere alla centralina di allarme il proprio stato, istante per istante, fornendo messaggi di diagnostica straordinari (malfunzionamenti o anomalie) e messaggi di diagnostica ordinari (la segnalazione di batteria scarica).
Le barriere si possono configurare in modo tale da coprire con i raggi infrarossi solo una parte dell’area o del varco da proteggere, ad esempio attivando i raggi infrarossi ad una certa altezza da terra.
In questo modo, gli attraversamenti di aree e varchi protetti, nel caso in cui negli ambienti siano presenti degli animali domestici che girano liberamente per casa, non produrranno segnalazioni di allarme.
NORMA UNI 11224:2019
Cos'è?
E’ la nuova edizione della norma UNI 11224. Essa descrive le procedure per il controllo iniziale, la sorveglianza e il controllo periodico, la manutenzione e la verifica generale dei sistemi di rivelazione di incendio.
Questa nuova edizione introduce alcune importanti novità.
Novità
Vengono introdotti due nuovi concetti:
- “anzianità dell’impianto” ossia gli anni trascorsi dalla consegna formale dell’impianto;
- “ciclo” ossia il tempo che intercorre tra la consegna formale e la verifica generale del sistema. La periodicità della verifica generale del sistema passa da 10 a 12 anni. Dopo il 12° anno si attua una revisione con operazioni di sostituzione dei sensori diluibile nei 6 anni successivi.
Obblighi
Al termine dei dodici anni di vita i sistemi, sia quelli convenzionali, sia quelli indirizzati, dovranno essere sottoposti alla “verifica generale”.
Durante la “verifica generale”, tutti i rivelatori automatici di fumo (sensori puntiformi, lineari, aspirazione) e di fiamma, dovranno essere sottoposti ad una delle seguenti procedure: revisione di fabbrica; sostituzione con nuovi rivelatori compatibili e sottoposti a prova reale secondo le indicazioni riportate nella UNI9795 e nella UNI/TR11964.